Per i lavori di importo superiore a 3 milioni di Euro nei quali le stazioni appaltanti pubbliche o private richiedano, per le caratteristiche dell’opera, regimi diversificati di lavoro, le Parti si attiveranno comunemente per l’apertura preventiva di un tavolo tra le imprese, le parti sociali e i committenti, al fine di concordare:
Per ottimizzare i livelli occupazionali e qualora lo richiedano particolari esigenze tecniche e produttive, possono essere adottati regimi di ripartizione di orari diversi dalla ripartizione su cinque giorni settimanali del normale orario di lavoro, con preavviso di almeno ventiquattro ore ai lavoratori interessati e alle rappresentanze sindacali aziendali.
Il termine del preavviso può essere anche inferiore in casi eccezionali o di particolare gravità. La flessibilità di cui sopra può essere attuata sia mediante l’articolazione su turni che realizzando la programmazione dei calendari annui.