La prestazione viene riconosciuta in caso di decesso o di invalidità permanente assoluta del lavoratore.
La prestazione è stabilità pari a 300 volte la retribuzione oraria minima contrattuale spettante al lavoratore al momento dell’evento e costituita da:
- minimo di paga base
- indennità di contingenza
- indennità territoriale di settore
- elemento economico territoriale
Il lavoratore o gli aventi causa devono presentare domanda alla Cassa Edile corredata dai seguenti documenti:
- Certificato di morte
- Ultimo modello CU del deceduto attestante i familiari a carico fiscalmente
- Codice fiscale degli eredi
- testamento (se il lavoratore ha lasciato un testamento);
- dichiarazione sostitutiva per uso successione di uno degli aventi causa (se il lavoratore non ha lasciato testamento) dalla quale risulti:
- che il lavoratore è deceduto senza lasciare testamento
- il nome degli eredi legittimi con il loro grado di parentela e/o quello di affinità
- Stato di famiglia storico a nome del defunto antecedente e successivo al decesso ed atto di vedovanza (se il lavoratore era coniugato);
- Stato di famiglia a nome del genitore e Certificato di Stato di Famiglia (se il lavoratore non era coniugato)
- delega di tutti gli eredi resa sotto forma di dichiarazione di atto di notorietà con firme autenticate a favore della persona indicata nell’atto notorio s riscuotere il sussidio (nel caso di più soggetti aventi titolo)
- decreto del Giudice tutelare dal quale risulti l’autorizzazione a favore del legale rappresentante dei minori stessi a riscuotere la quota loro spettante ed esoneri la Cassa Edile da ogni responsabilità (nel caso tra gli eredi sia presente un minore)
(n.b.: la domanda deve essere presentata al Giudice Tutelare presso la Pretura competente per il territorio, dal genitore superstite o dal legale rappresentante)
- Fotocopia autenticata del libretto di pensione del lavoratore
(oppure)
- Dichiarazione INPS attestante il riconoscimento dell’invalidità permanente assoluta al lavoro.
L’erogazione è effettuata a condizione che il lavoratore abbia maturato i seguenti requisiti:
- abbia percepito almeno una volta l’Anzianità Professionale Edile o, comunque, abbia maturato il requisito richiesto per la normale erogazione dell’A.P.E. (2.100 ore);
- la/e impresa/e per le quali ha lavorato abbiano effettuato a suo favore gli accantonamenti per gratifica natalizia e ferie nel biennio precedente l’evento.
La domanda deve essere presentata entro 90 giorni decorrenti dalla data dell’evento.